Il progetto si ispira all'esperienza di vita reale dello sceneggiatore. Da oltre 17 anni aiuta gli imprenditori italiani che vengono in Bulgaria a fare affari, investire, lavorare e vivere qui. Per 17 anni, come spesso accade, ha assistito ad una miriade di situazioni, dalle più tragiche alle più comiche, e molto spesso tragicomiche. Attingendo a questa esperienza, ha creato questa serie di
episodi basati su storie e personaggi veri che rappresentano una realtà fittizia.
Tutti gli episodi hanno un protagonista comune: un italiano che viene (quasi) sempre in Bulgaria per la prima volta (come se fosse in qualsiasi altro paese dell'Europa orientale). Ogni storia inizia e finisce all'aeroporto di Sofia - l'inizio e la fine dell'avventura dei nostri personaggi principali. Idea Prevediamo che la serie sia composta da 12 episodi, ciascuno della durata di 40-45 minuti. Il tema dominante è la storia di un italiano che arriva in Bulgaria per la prima volta per cercare lavoro, ricchezza, amore, affari (forse non sempre legali) o solo per un cambiamento nella loro vita. Durante le loro avventure, ogni volta incontreranno personaggi locali con i quali condivideranno esperienze diverse, a volte romantiche, spesso comiche, a volte drammatiche, ma sempre a lieto fine, presentate con ironia e leggerezza.
Ogni episodio avrà una storia distinta, a sé stante, che è legata alla fine del precedente e si conclude con l'inizio del successivo, per creare curiosità nello spettatore e per fornire un delicato passaggio al successivo episodio.
Tutti gli episodi sono in uno stile leggero, adatto al genere per le famiglie, a volte con un contesto più romantico, a volte con uno drammatico, ma mai tragico. L'ironia prevarrà in tutti gli episodi e alcuni vireranno in una vera e propria commedia.
Tutti gli attori tranne il protagonista saranno bulgari, mentre il protagonista di ogni episodio sarà un diverso attore italiano che reciterà nella propria lingua e/o in inglese e sarà sottotitolato in bulgaro. Prima dei titoli di coda di ogni episodio, offriremo alcuni estratti selezionati dal prossimo episodio per suscitare la curiosità dello spettatore. Struttura Il genere a cui si ispira la serie è la commedia classica (ala italiana), in cui si cerca di far rivivere la tradizione della commedia all'italiana che ha fatto la storia del cinema italiano dagli anni '60 alla fine degli anni '80. Da ettore scola a mario monicelli, con qualche cenno agli ultimi film italiani, amati dal grande pubblico, di registi come verdone e pieraccioni, adattati e interpretati in un contesto più balcanico.
Ecco cos'è la commedia all'italiana: usare termini comici, divertenti, ironici, umoristici per trattare argomenti invece drammatici. Questo è ciò che distingue la commedia all'italiana da tutte le altre commedie... " Mario Monicelli
Ogni puntata guarderà alla contrapposizione tra il mondo italiano e quello bulgaro, verranno evidenziati difetti e pregi delle diverse culture, le cose comuni saranno usate in modo ironico, a volte verranno confutate. Alcuni episodi conterranno più di un messaggio sociale, altre volte si baseranno maggiormente sull'emotività e sui sentimenti personali. Tutto sarà offerto in modo farsesco,
Prospettiva ironica e persino comica, su uno sfondo di malinconia o dramma un po' velato, ma soprattutto con romanticismo.
Genere IL PRESIDENTE
IL MANAGER
I PENSIONATI
IL FIGLIO DEL
IL BOSS
PIZZA E
MANDOLINO
UN OSPITE
IMPORTANTE
CASANOVA
INCONTRO IN CHAT
UN VIAGGIO INDIMENTICABILE
UN MONDO PERFETTO
Alessandro Borghi
Uno dei nuovi volti italiani. Classe 1986, Alessandro Borghi inizia come stuntman, poi arriva il successo di “Non essere cattivo”, la serie tv “Suburra” e la grande interpretazione del povero Stefano Cucchi in “Sulla mia pelle”. Poi è arrivato “Il primo re”, la storia di Romolo e Remo, tra molti altri film, fiction, cortometraggi e video. È uno dei giovani attori italiani più famosi.
Luca Marinelli
Un altro dei volti più noti del cinema italiano contemporaneo. Classe 1984, poco dopo aver iniziato la sua carriera in teatro, si è distinto in “Non essere cattivo”, dopodiché è arrivato il grande successo di “lo chiamavano Jeeg Robot”, grazie al quale ha vinto il premio david di donatello come miglior attore. Poi ha recitato nel film biograico su Fabrizio De André, un film con grandi autori come i fratelli Taviani, ma anche in tante serie tv e fiction.
Andrea Arcangeli
Classe 1993, lo ritroviamo al cinema nel film "Tempo instabile con probabili schiarite" al fianco di John Turturro e Luca Zingaretti. Ha poi recitato in "The start up" ed è apparso nella serie americana "Trust", diretta dal premio Oscar Danny Boyle. È diventato protagonista di film, serie tv e fiction ed è considerato uno dei migliori attori italiani emergenti.
Francesco Montanari
Classe 1984, è diventato molto famoso nel ruolo del libanese nella serie tv “Romanzo Criminale”. Seguono vari film come "Oggi sposi", "La settima onda", "Un natale stupefacente", "Sole cuore amore" e diverse altre serie tv e fiction, le più recenti "I medici" e "Il cacciatore". È uno dei volti più noti del cinema italiano del momento.
Michele Placido
È un attore, regista e sceneggiatore italiano. A livello internazionale è noto per il ruolo del commissario di polizia Corrado Catani, interpretato nelle prime quattro stagioni della celebre serie televisiva “La Piovra”.
Pietro Castellitto
Pietro è uno dei volti di maggior successo del nuovo cinema italiano. Ha fatto il suo debutto cinematografico all'età di tredici anni in un piccolo ruolo nel film di suo padre “Non ti muovere”, basato su un'opera di sua madre. Nel 2020 realizza il suo primo film da regista e sceneggiatore, "I predatori", vincitore del premio Orizzonti per la migliore sceneggiatura alla 77a Mostra del Cinema di Venezia e del premio David di Donatello 2021 come miglior regista esordiente, oltre alla nomination per miglior sceneggiatura originale. È stato tra i protagonisti del film di Gabriele Mainetti “Freaks out”.
Tony Sperandeo
Soprannome di Gaetano Sperandeo, attore italiano che nel 2001 ha vinto il David di Donatello come miglior attore non protagonista per il ruolo di Gaetano Badalamenti nel film “I Cento Passi”. Uno dei volti più famosi, attraenti e autentici del cinema italiano degli ultimi 40 anni.
CastRiferimenti cinematografici