Isabella è una giovane studentessa universitaria che discute la sua tesi di laurea davanti alla commissione, mentre il padre Filippo, commissario di polizia italiano, la osserva dalla tribuna. La ragazza ha ereditato dalla madre, morta pochi anni prima di lei, la passione per la storia del Monte ATHOS, penisola nel nord della Grecia da oltre mille anni gestita da un ordine monastico che vieta la presenza delle donne sul suo territorio. Isabella, in ricordo della madre, decide di compiere un atto dimostrativo e di farsi fotografare davanti a un monastero della penisola sacra, dopo che sua madre aveva fallito la stessa impresa molti anni prima di lei. Per riuscirci coinvolge il fidanzato Marcello e noleggia un motoscafo a Ouranopoli, a poche miglia dal Monte Athos. Durante la notte i due ragazzi vengono aggrediti da uomini armati che li imbavagliano, li legano e li portano nei sotterranei della Monastero russo di San Panteleimon. Lungo la strada, Marcello è soffocato. Negli stessi giorni un monaco bulgaro, Atanas, con un passato da delinquente e gestore di locali notturni, convertitosi dopo un grave evento di sangue in famiglia, si accorge che nel monastero di San Pantaleimon stanno accadendo cose strane: nota alcuni monaci mai visti prima , dagli atteggiamenti equivoci e riaffiora il suo antico istinto criminale: decide di intrufolarsi nel convento alla ricerca di qualche indizio. Pochi giorni prima a Odessa in Ucraina una ragazzina, Natasha, che vive di espedienti con il fratello Ivan, convinta che si sta recando presso un'azienda farmaceutica per sottoporsi alla sperimentazione di un nuovo farmaco, viene infatti rapita e portata con un peschereccio al monastero sul Monte Athos. Il presidente di un colosso farmaceutico russo, dai piedi d'argilla, in combutta con la più importante mafia ucraina, Misha Kovalenko e con la collaborazione di un biologo, il prof. Bogdanov, ha impiantato nei sotterranei di un'ala del monastero sul Monte Athos, un laboratorio di microbiologia ipertecnologico, all'insaputa degli ignari e ingenui monaci a cui era stato promesso un importante rinnovamento del fatiscente monastero in cambio dell'utilizzo per le finalità pubblicitarie dell'operazione e la possibilità di utilizzarla per “ritiri spirituali” e periodi di relax per i dirigenti aziendali.
Filippo, non ricevendo notizie della figlia da giorni, decide di andare in Grecia a cercarla, scoprendo che è andata sul Monte Athos con Marcello; le sue ricerche lo portano al monastero dove riesce ad intrufolarsi senza essere visto dagli uomini di guardia. Riesce a raggiungere il monastero anche Ivan, il fratello di Natasha, la ragazza ucraina rapita, dopo un lungo viaggio in mare nascosto sul peschereccio che trasportava le "cavie sperimentali" da Odessa alla Grecia. Ivan, Filippo e il monaco Atanas si ritrovano insieme per cercare le due ragazze e per capire cosa sta accadendo in quel luogo di culto trasformato in laboratorio di morte.
Synopsis L'ambizione della storia è quella di fondere gli elementi caratteristici del film d'azione con i temi profondi e filosofici che alimentano le decisioni di ogni personaggio che sarà coinvolto in un'avventura da "eroi per caso" ma che rischia di mettere a repentaglio l'incolumità e la salute dell'intero pianeta. I riferimenti a cui ci ispiriamo sono senza dubbio la saga di Jason Bourne per intrigo, carattere e adrenalina; a film come Ronin di John Frankenheimer per l'azione di una squadra dove ognuno si sostiene a vicenda per salvarsi la pelle dimenticando il MacGuffin che li aveva portati tutti sul Monte Athos. Riferimenti I colori saranno quelli abbaglianti della Grecia con il suo mare cristallino e il suo misterioso Monte
Athos caratterizzato dall'architettura unica dei suoi numerosi monasteri; Roma con i suoi vicoli, e le piazze sempre piene e zona d'azione dei servizi segreti. Infine Odessa, città che vive intorno al suo porto e alle zone del vecchio ghetto ebraico dove abitano nel retro di un famigerato bar, due dei protagonisti del film.
Atmosfere e Colori